Biography

“Gay and the city” è molto più che una semplice trasposizione dell’ormai famoso telefilm ad un’ambientazione gay, sono scorci di vita reale di persone in carne ed ossa, specialmente di quattro ragazzi che, in un modo o nell’altro, sono l’immagine riflessa dei personaggi principali.

E’ cosi che compaiono Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha, ad essi si aggiunge un piccolo universo di persone che ruotano attorno a loro: Stanford, Anthony, Mariah, Aidan e così via.

La nostra Samantha è un ragazzo di 23 anni dalle incredibili similitudini con la versione originale, specialmente nel linguaggio molto colorito di cui è dotato. E non solo quello…

Miranda, manager in carriera, ma che cerca in ogni modo di tenere vita privata e lavoro ben separati, spesso prediligendo il secondo, è un vero amico, sa essere presente ogni volta che qualcuno ha bisogno.

Charlotte, il nuovo acquisto del gruppo, è un ragazzo solare, divertente e con una classe decisamente adatta al suo ruolo. Ora è presto per parlarvi meglio di lui, ma rimedieremo quanto prima,

Carrie, ora tocca a me, in perenne ricerca dell’amore vero, nel mentre vivo la mia vita circondato da questi pazzi scatenati, mie ancore di salvezza. Un bacio a tutti loro, è il minimo che possa fare per dirvi grazie.

Siamo anche su Facebook, cercate le pagin “GAY and the CITY” e “Carrie Gay and the City” oppure chiedete l’amicizia a “Carrie Gayandthecity”.

Mentre sta per essere pubblicato il mio primo libro “Gay and the city”, mi sto già scatenando a scrivere il secondo, il cui titolo è merito di Miranda!

Content

Carrie: I POSTUMI DELLE VACANZE

sabato 31 agosto 2013 0 commenti
Le vacanze sono terminate e sono tornato al mio solito tran tran quotidiano.
Dopo la breve permanenza in Sardegna e quella ancora più breve a casa dei miei genitori, mi sono concesso un ultimo week end di svago in Versilia con Aidan.
Da segnalare la nuova amicizia con due ragazze lesbiche e l'amore che le meduse nutrono nei miei confronti.
Belle giornate quelle in Sardegna, non vedo l'ora di tornarci, magari il prossimo anno.
Di sicuro passare le vacanze con la Camy è stata una delle scelte migliori di quest'anno, pertanto lei è già prenotata per il prossimo, magari in compagnia dei rispettivi fidanzati.
Per quel che mi riguarda la strada è ancora lunga, anche se vi confesso che per la testa mi passa spesso un nome: il 46enne bolognese incontrato a metà agosto.
Dovrebbe tornare a giorni, chissà se anche lui ha intenzione di rivedermi.
Certo che i presupposti non sono dei migliori: una storia finita da poco, ancora contatti col suo ex,...ma in fin dei conti non ricorda l'inizio storia con Mr Micro?
Per ora godiamoci il sesso strepitoso, al resto penseremo più in là, sempre che possa esserci qualcosa di più.
Nell'attesa del suo rientro vi confesso di non essere stato esattamente un bravo ragazzo.
Prima una scappatella con un ragazzo ferrarese che già avevo incontrato (come si può dire di no a 27 cm?), poi mercoledì sera ho conosciuto un altro ragazzo all'apertura della Festa dell'Unità di Bologna (per essere precisi nei bagni pubblici: mentre facevo puoi lui si è sporto in avanti per curiosare).
Così la mattina dopo era nel mio letto.
Sono single, ho voglia di divertirmi un po' in attesa dell'arrivo di Big, non ci vedo nulla di sbagliato.
È anche vero che, di norma, il mio modus operandi è ben diverso, ma perché negarsi qualche avventura se ne si ha voglia?
Non voglio diventare una nuova Samantha, ma maschietto sono ed ho le mie esigenze e, come tali, la mia mano non sempre è in grado di soddisfarmi appieno.
Ora sono sdraiato al fiume, l'abbronzatura ha bisogno di un po' di rinforzo, perciò mi godrò una bella mattinata al sole nella spiaggia gay del Setta (scelta casuale?), magari schiacciando un pisolino essendo reduce da un turno di notte.
Buon sabato a tutti!

Carrie

Carrie: DUE DISPERATI IN MONTAGNA

giovedì 15 agosto 2013 0 commenti
Ferragosto, per tradizione, la passo con i miei genitori in montagna, ma se in giro ci siamo solo il gigante buono ed io mentre tutti i paesi sono letteralmente deserti, sorge un piccolo problema: che facciamo?
Non ci sono maschi da commentare, figuriamoci per qualcosa di più.
Confesso di ritenermi strano da solo, sono conscio di una mia peculiarità: ogni volta che faccio sesso ho subito voglia di farne ancora, sempre di più, forse è per questo che con Mr Micro avevo dei ritmi decisamente intensi.
La serata di due giorni prima sta continuando ad alimentare questa mia particolarità.
Ma sperduti nell'Appennino non abbiamo molte speranze di assecondare certi istinti ed è escluso che noi due possiamo finire a letto.
Non sto dicendo che il gigante buono sia un brutto ragazzo, al contrario lo ritengo molto carino e possiede alcune caratteristiche che appartengono al mio stereotipo di bellezza, ma abbiamo impostato la nostra conoscenza su un piano di sola amicizia fin dall'inizio, visto che eravamo entrambi focalizzati su qualcun altro.
Non so come mi sarei comportato se i presupposti fossero stati diversi, è anche vero che siamo entrambi prede, ma è risaputo come ci si possa stupire di sé in certe situazioni.
In ogni caso questa è la situazione attuale e non abbiamo intenzione di sconvolgere questo nostro equilibrio.
Dobbiamo tenere conto anche delle due persone che ho al mio orizzonte: il romagnolo, che incontrerò presto, e il bolognese col quale ero qualche giorno fa.
Peccato che entrambi abbiano anticipato la partenza per le vacanze, tanto da lasciarmi solo nell'ultimo week end prima del ritorno al lavoro.
Nel mentre Aidan, di ritorno dal mare dove ha incontrato "Carrie tieni giù le zampe, questo non si tocca!", mi sta raggiungendo per salvarmi da una noia montanara di dimensioni epocali.
La famiglia è sempre la famiglia, ma quando tua madre ha passato le ultime 18 ore a cucinare, ti sorge spontaneo il dubbio che mi creda ancora anoressico.
Così, libero da impegni maschili di sorta, in balia delle capacità culinarie di mia madre ed in attesa della venuta di Aidan, ne approfitto per portare ancora un po' avanti il mio nuovo libro.
Buon ferragosto a tutti!

Carrie

Carrie: NUOVAMENTE A BOLOGNA

mercoledì 14 agosto 2013 0 commenti
Sabato e domenica sono state giornate molto più tranquille: sole, mare, amici, locali chic e viaggio di ritorno, da un punto di vista gay nulla di eclatante, a parte la gita fra le vetrine di una Porto Cervo praticamente deserta.
Oggi, primo giorno a Bologna, è stata una giornata molto impegnativa.
Partendo dal risveglio tumultuoso a causa di un sogno che vedeva protagonisti me, Aidan e la ex Charlotte, per poi proseguire la giornata col gigante buono ed per finale io in viaggio verso l'altro capo di Bologna per incontrare un ragazzo.
Primo giorno dedicato alla riambientazione ed una nottata di sesso sfrenato.
Era da un bel po' di tempo che non mi capitava qualcuno così bravo, la cosa che mi ha colpito è stata la sua reazione alla classica reazione che abbiamo noi maschietti al risveglio.
Non so cosa potrà venirne in futuro, al momento ho solo intenzione di conoscerlo meglio e, perché no, divertirmi ancora con lui.
Durante la notte è stato bellissimo: mi sono svegliato varie volte e ci tenevamo per mano se non abbracciati, a volte ero io ad abbracciare lui, altre volte lui abbracciava me.
Anche quando mi ha accompagnato alla fermata dell'autobus mi ha salutato e baciato.
È bello risentire una tale affinità ed intesa con qualcuno, di certo ne potrebbe venire una bella conoscenza.
Resta pur sempre il ragazzo romagnolo, cercherò d'incontrarlo questo fine settimana, sperando che sia libero.
Ora mi concedo un paio di giorni a casa dei miei genitori, sperando di riuscire a rilassarmi.
Ci aggiorniamo nel week end!

Carrie

Carrie: GIORNO DUE - Cronaca in diretta

sabato 10 agosto 2013 0 commenti
Il temporale ormai è solo un brutto ricordo di una notte tormentata, certo che la mia fobia per i tuoni non è stata una buona compagnia notturna.
Anche Camy ha confermato quanto io tremassi questa notte.
Ma ora siamo in spiaggia, un primo bagno in quest'acqua quasi cristallina è già stato fatto e, mentre mi rigirò sotto il sole, mi godo la fauna selvatica.
Ad esempio il ragazzo che lavoro allo stabilimento, oppure quello che si è sdraiato ad una trentina di metri da noi, con il costume viola.
Quest'ultimo ha però un notevole difetto: si è sdraiato a pancia in sù (e che pancia, quasi marmorea) con le gambe leggermente e rialzate e divaricate, posizione ideale per darmi la massima visibilità sulla sua zona inguinale e...è completamente piatta!
Ora vado a farmi un altro bagno, ci sono un paio di nuvoloni all'orizzonte e voglio approfittarne.
A più tardi!

Stavo tornando in hotel quando mi sono accorto di avere il costume ancora un po' bagnato e, non volendo entrare con solo quello addosso, mi sono messo a sedere in una piazzetta con fontana per finire di asciugarmi e potermi mettere i pantaloncini
Nel mentre continuavo a guardarmi attorno, il punto in cui ero seduto era una continua passerella di ragazzi.
Uno in particolare ha catturato la mia attenzione: alto, biondo scuro, occhi chiari, davvero un bel ragazzo.
Mi guarda ed inizia ad avvicinarsi, ecco scattare in automatico la "modalità panico" mentre lui, passo dopo passo, arriva a fermarsi davanti a me.
Armato di un sorriso che avrebbe sciolto il cuore dell'essere più cinico del pianeta esordì con "Ciao, mi faresti accendere?".
Da lì ad iniziare a chiacchierare il passo è stato molto breve, come pure  la sua domanda se fossi gay o meno, anche se era palese, stavo letteralmente dando il peggio di me.
Ci siamo scambiati i numeri e dato appuntamento per il mio dopo doccia, il che è significato ritrovarmi venti minuti dopo nel letto di casa sua.
Tornato in albergo, giusto il tempo di rinfrescarmi un pochino, eravamo già d'accordo perché lui venisse in camera da me e così è stato.
Come pure una breve sessione nella pineta alle spalle della spiaggia, diciamo una sorta di esame orale finale.
Chissà cosa porterà la serata...

Porto Cervo è carina, ma nulla di particolare, le mie aspettative sono state letteralmente infrante.
Confesso di essermi sentito a casa: Louis Vuitton, Prada, Gucci, Valentino,... perfino un negozio multibrand con la mia adoratissima Birkin.
Poverina, se ne stava lì, rinchiusa in una teca fredda, circondata da robaccia, quanto avrei voluto salvarla!
I ragazzi, alcuni bellissimi, erano il classico stereotipo di "fighetto" intento ad ostentare il proprio abbigliamento, tutto firmato, probabilmente compresi i peli del c##o.
No grazie, molto meglio una persona, elegante si, ma molto più residente del pianeta terra.
Buona notte a tutti.

Carrie 

Carrie: PRIMO GIORNO IN SARDEGNA

giovedì 8 agosto 2013 0 commenti

La sveglia questa mattina è stata implacabile: 5:00 e giù dal letto.
Giusto il tempo d'insegnare al cervello a tenere gli occhi aperti e Camy ed io eravamo già in autostrada in viaggio verso l'aeroporto di Verona.
La nostra meta era l'aeroporto di Olbia prima e Baia Sardinia dopo.
Già l'attesa per l'imbarco è stata allietata da una decina di ragazzi molto carini che, grazie alla complicità di Camy, ho potuto fotografare.
Tutto il viaggio è stato un continuo fare foto e pubblicarle sul mio profilo FB.
Arrivati ad Olbia ci stava aspettando un nostro amico, o per lo meno è tale per me, così ne abbiamo approfittato per fare un giro a Porto Rotondo.
Io non so quali siano le carceri della Sardegna, so solo che l'Asinara è stata chiusa e riqualificata, ma di questo passo finirò col scoprirlo molto presto, imputazione: stupro.
Ora ho capito dove sono finiti tutti i ragazzi carini: sono tutti qui.
Se capitate in zona e se non soffrite di cuore, vi consiglio il bar e champagneria "Smeraldo".
Fidatevi, resterete incantati dal barista.
Potrebbe rifilarvi dell'acqua gassata anziché champagne che tanto non ve ne accorgereste, ridotti ormai ad una lumaca sbavante appoggiata al bancone.
Arrivati a Baia Sardinia abbiamo fatto una tappa veloce in hotel, avevo un disperato bisogno di una doccia, poi in spiaggia per una nuotata prima che tramontasse il sole.
Primo giorno andato, tutto perfetto, se non fosse per la tempesta di fulmini che si è scatenata stanotte.
Vedrò di recuperare oggi.

Carrie

Carrie: IN VACANZA, MA NON A POUGHKEEPSIE!

mercoledì 7 agosto 2013 0 commenti
Mr Micro per 7 anni non ha fatto altro che decantare quanto fosse stupenda la Sardegna.
"Amore non sai cosa ti sei perso, la Sardegna l'ho girata tutta e posso dire che è bellissima. Anche tu, che non ami il mare, te ne innamoreresti, ti ci devo assolutamente portare!" era il classico discorso che recitava non meno di una dozzina di volte all'anno.
Dirvi che non ci siamo mai andati mi aembra scontato, come pure la sua infedeltà.
Ma a questa carenza c'è chi ha saputo sopperire a tempo di record: due sere fa Camy si è collegata ad internet e, armata di carta di credito, ha comprato due biglietti aerei, noleggiato una macchina e prenotato l'albergo.
Poi, come se niente fosse, è esordita dicendo: "Amore, andiamo in Sardegna, fai i bagagli".
Domani a quest'ora sarò già in territorio sardo in una località a me finora sconosciuta: Baja Sardinia.
Avrei dovuto incontrarmi con un ragazzo venerdì, per scusarmi dovrò prendergli un mega souvenir, dare buca al primo appuntamento non è un buon biglietto da visita, ma questo week end era l'unico a disposizione che avevo per stare con Camy prima che lei parta per la Tunisia.
Non mi dilungherò più di tanto, spero di riuscire a scrivervi direttamente in loco, oppure un mega post una volta tornato a Bologna.
Buone vacanze a tutti!

Carrie