Biography

“Gay and the city” è molto più che una semplice trasposizione dell’ormai famoso telefilm ad un’ambientazione gay, sono scorci di vita reale di persone in carne ed ossa, specialmente di quattro ragazzi che, in un modo o nell’altro, sono l’immagine riflessa dei personaggi principali.

E’ cosi che compaiono Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha, ad essi si aggiunge un piccolo universo di persone che ruotano attorno a loro: Stanford, Anthony, Mariah, Aidan e così via.

La nostra Samantha è un ragazzo di 23 anni dalle incredibili similitudini con la versione originale, specialmente nel linguaggio molto colorito di cui è dotato. E non solo quello…

Miranda, manager in carriera, ma che cerca in ogni modo di tenere vita privata e lavoro ben separati, spesso prediligendo il secondo, è un vero amico, sa essere presente ogni volta che qualcuno ha bisogno.

Charlotte, il nuovo acquisto del gruppo, è un ragazzo solare, divertente e con una classe decisamente adatta al suo ruolo. Ora è presto per parlarvi meglio di lui, ma rimedieremo quanto prima,

Carrie, ora tocca a me, in perenne ricerca dell’amore vero, nel mentre vivo la mia vita circondato da questi pazzi scatenati, mie ancore di salvezza. Un bacio a tutti loro, è il minimo che possa fare per dirvi grazie.

Siamo anche su Facebook, cercate le pagin “GAY and the CITY” e “Carrie Gay and the City” oppure chiedete l’amicizia a “Carrie Gayandthecity”.

Mentre sta per essere pubblicato il mio primo libro “Gay and the city”, mi sto già scatenando a scrivere il secondo, il cui titolo è merito di Miranda!

Content

Carrie: NE VOGLIAMO RIPARLARE? RIPARLIAMONE!

mercoledì 21 settembre 2011 0 commenti

Ieri sera, appena arrivato a casa, mi sono messo a controllare le statistiche del blog.
La cosa sempre curiosa è leggere con quali frasi la gente fa le proprie ricerche sui motori quali google, yahoo e tutti gli altri.
Nei due mesi appena passati però si sono superati!
Frasi completamente idiote e per nulla pertinenti al blog che, per una banale casualità, hanno fatto apparire Gay And The City tra i risultati.
Vediamone qualcuna e ridiamo (o piangiamo) insieme.
Gay fornaio: ma quando mai ho parlato di fornai o panettieri?
A Bologna gay attivo vuole te gay passivo assetato: che?? Non è un blog pornografico e nemmeno un sito di escort! Devo fare un discorsetto con quelli di google!
Carte da gioco coltello: se l'aver parlato di una streap briscola comporta l'essere collegati anche ad un coltello...qualcosa decisamente non torna!
Risate sull'aspirapolvere: ragazzi mi state decisamente preoccupando, cambiate spacciatore! Ma chi è che gli frega qualcosa di un aspirapolvere, o peggio ancora lo trova pure esilarante!
Ragazzo gay che sta scegliendo vestito dall'armadio: qui scadiamo decisamente sul fetish. Ma secondo voi un gay ed un etero che differenze hanno? L'etero ha 5 camicie, 3 maglie ed un gilet, il gay ha 25 camicie, 3 maglie non firmate, 85 maglie firmate, 23 canotte, 3 maglie a rete e 15 gilet... Ma non per questo c'è molta differenza!
Messaggi da mandare ad uno scopamico: e te lo devo dire io cosa scrivergli? Mi auguro tu lo sappia da te, io non c'entro un bel niente.
Suonare il citofono e scappare via chi non l'ha mai fatto: adesso qualcuno mi spieghi il collegamento fra il mio blog e gli scherzi al citofono. Vi prego, proprio non ci arrivo da solo!
C'è una chat di coppie in cui si visualizzano entrambi i profili: sicuramente una chat esiste, su internet esiste tutto, ma non credo tu possa trovarlo in questo sito.
Come capire se si è stempiati o con l'attaccatura alta dei capelli: ditemi che è uno scherzo, che sto sognando o che nella cena mi hanno messo due chili di ecstasy perché questa è assurda!
Come comportarsi con escort gay: lo scegli in uno dei tanti siti-cataloghi on line, lo paghi e trombi! Non era difficile.
Da scopamico trombamico a fidanzato: beato te, non capisco quale conferma tu voglia avere dal blog...
La camicia sbottonata è da gay: chi ha fatto una ricerca simile è di per certo un etero. Non esiste che portare un abito in un modo o nell'altro sia gay o etero. Altrimenti gli etero dovrebbero abbandonare i jeans visto che li usiamo anche noi.
Lesbica usa il vibratore sex: di certo non ci fa la panna montata, quindi perché specificarne l'uso? In ogni caso Google deve farne di strada per migliorarsi.
Look peli pubici foto: va bene radersi o accorciarsi i peli pubici, ma non credo ci siano parrucchieri specializzati in quello. Proverò ad informarmi da Jean Louis David.
Non faccio l'amore da cinque anni: mi spiace per te, ma proprio non posso aiutarti. Al massimo provo a metterti in contatto con quello che voleva sapere come comportarsi con un escort, in due magari vi fa lo sconto!
Risveglio gay: si perché uno va a letto etero e la mattina dopo si sveglia gay. Ma per piacere!!!
Yomo nel letto: considerando che _yomo_ è un mio amico di chat... se volete glielo dico che fantasticate su di lui, è sempre disponibile in determinate situazioni!
Quello che mi lascia sconvolto non è tanto l'entità delle chiavi di ricerca utilizzate, si sa che su internet si cerca di tutto, anche le cose più folli, quanto il fatto è che con tutte queste ricerche assurde siano riusciti ad arrivare al mio blog.
Cosa c'entrano i coltelli o la stempiatura?!?
Forse è meglio non indagare, ma per citare nuovamente la divina Paola Cortellesi: “Non sarebbe il caso di riparlarne? Riparliamone!”.

Carrie

Carrie: IL RITORNO ALLA VITA SOCIALE

lunedì 19 settembre 2011 0 commenti

Da quando ho conosciuto Miranda e tutta la combriccola dei suoi amici, la mia vita è stata letteralmente travolta da un uragano.
Venerdì scorso sono tornato a ballare per la prima volta dopo mesi che non ci andavo (l'ultima volta è stata con Charlotte prima che si fidanzasse, direi che di tempo ne sia passato anche troppo!).
La serata è iniziata con una nuova conoscenza, o meglio, incontrando per la prima volta un ragazzo della chat con cui avevo chiacchierato un paio di mesi prima.
Mi è passato a prendere ed insieme siamo andati a casa dell'amico di Miranda che avevo conosciuto al Lido.
Una volta ritrovatici sotto casa sua abbiamo aspettato che arrivasse anche l'ultimo membro del gruppo e ci siamo poi diretti in centro.
Quattro passi e quattro chiacchiere in giro per via Rizzoli si fanno sempre volentieri, specie quando in giro ci sono tanti bei ragazzi.
Meta successiva i giardini Margherita, luogo in cui poi ci saremmo fermati a ballare.
Ma prima tappa alla baracchina dei gelati ad ammirare il più bel gelataio di Bologna, giusto il tempo di un frappé ed una sbavata ammirando un simile monumento alla natura.
Ed eccoci infine in discoteca, allo Chalet. Era più di un anno che non ci mettevo piede.
Il bello di essere tra i primi ad entrare è che puoi scegliere il tavolino che ti piace di più.
Nella prima ora ho fatto conoscenza con metà dei personaggi del canale gay di Bologna, potendo finalmente associare un nome ed un volto ai nickname della chat. Il resto del tempo l'abbiamo passato a bere ed a ballare: chi sul tavolino, chi in pista ed altri ancora sui divani.
Siamo rimasti lì fino alla chiusura, poi un giro per una Bologna ormai deserta.
Abbiamo fatto un giro anche al Michelino, nonostante fosse praticamente deserto anch'esso.
Così, fatto un veloce spuntino in un bar di fronte alla stazione, siamo tornati al punto di ritrovo in cui avevamo lasciato le macchine per poi tornarcene a casa.
Alla fine sono arrivato alle 7 del mattino, stanco ma terribilmente di buon umore.
Che sia stata opera della disco, dell'allegra compagnia o dei due tipi che mi sono fatto?

Carrie

Carrie: WELCOME MIRANDA!

domenica 18 settembre 2011 1 commenti

Da tempo conoscevo due ragazzi della chat e, detestando le conoscenze solo virtuali, tre sere fa ci siamo incontrati.
Mi sono venuti a prendere a casa e siamo andati al Lido (ancora?) per bere qualcosa e stare un po' in compagnia.
Una serata divertente passata a ridere e scherzare, ponendo le prime basi per l'ingresso di uno nel gruppo di "Gay and the city".
Ebbene si, è saltata fuori Miranda!
Ieri sera mi è tornato a prendere e siamo andati ai Giardini Margherita dove ci aspettava l'altro ragazzo ed una new entry.
Per prima cosa ci siamo fermati alla baracchina dei gelati, in parte per ordinare qualcosa, ma per Miranda e me era più per il gelataio al di là del bancone.
Credetemi: mai visto un sedere come quello.
Ci siamo poi seduti un po' ai tavolini a chiacchierare di me, di loro e delle nostre vicissitudini con gli uomini... 4 vergini!
Più tardi hanno deciso di cambiare luogo ed io mi sono aggregato a loro.
Prima tappa del tour notturno è stato il Michelino, il battuage più vecchio di Bologna.
Ancora risate e chiacchiere, 4 mezze comari circondate da gente intenta a trovarsi il compagno da una notte, mentre un anzianotto brizzolato continuava a ronzarci intorno.
Ad un certo Miranda esordisce con la proposta di fare una passeggiata nel battuage tutti e 4.
Ci siamo così incamminati lungo la strada circondati da macchine e camion fermi.
La reazione che abbiamo notato fin da subito è stato un fuggi fuggi generale lasciando un Michelino praticamente desolato.
Poco dopo il nuovo ragazzo salta su e inizia a scappare verso la sua macchina.
Sulle prime avevo pensato: "Ok, saranno arrivati i carabinieri", ma Miranda mi dice che era arrivato il "rospo", persona che non sono riuscito poi ad identificare.
Ci siamo quindi trasferiti alla Manifattura, una serata a base di battuage o, per come lo chiama questo simpatico gruppetto, il tour "M&M's".
Alla fine Miranda mi ha riaccompagnato a casa, regalandomi una serata davvero divertente.

Carrie

Carrie: PENSIERI ALLA RINFUSA

domenica 11 settembre 2011 0 commenti

Credo proprio sia ora di smetterla di torturarmi da solo!
Non posso continuare ad andare al Lido e starmene seduto con il Moscio intento a parlare della sua nuova fidanzata ed io circondato da maschietti a torso nudo con costumini microscopici ed ultra aderenti.
E come se non bastasse mentre stai facendo la fila alla cassa della baracchina qualcuno sbadatamente ti si appoggia da qualche parte ed ecco che ti ritrovi con un pacco attaccato al sedere, ad una gamba o perfino in mano come oggi pomeriggio.
E la mia reazione: diventare rosso come un peperone maturo!
Oggi quando sono arrivato non c'era nemmeno tantissima gente, più che altro persone sopra i 50 anni.
Ma ovviamente i giovani non hanno tardato e così... nel giro di mezz'ora i tavoli attorno a me erano gremiti di ragazzi dai 18 ai 25 anni uno più bello e sexy dell'altro.
L'unica cosa che potevo fare era continuare a parlare con il Moscio senza mai togliere gli occhi da lui.
Quando poi ha iniziato a credere che ci stessi per provare, non ho potuto fare altro che distogliere lo sguardo e ricominciare ad ammirare la fauna locale.
Considerando che due sere prima al lido sono stato male a causa di una reazione allergica, non mi sembrava il caso di ripetere l'esperienza del malore, anche perchè sarebbe stato certamente di natura cardiaca in questo caso!
Eccomi allora tornare a casa e collegarmi per controllare i messaggi su internet e rispondere ad un paio di e-mail.
Mentre la ricerca di Mr. Big continua a rivelarsi un buco nell'acqua, ecco arrivare l'ennesimo messaggi promettente una bollente notte di sesso sfrenato.
Ma li leggete i profili, almeno la voce “in cerca di...”?
Non pretendo si legga l'intera mia descrizione, ma per lo meno quello che uno vuole trovare dovrebbe essere d'obbligo!
Probabilmente i gay, nella quasi totalità, frequentano delle scuole dedicate: al posto di italiano seguono educazione sessuale, mentre la matematica è sostituita dalla geometria (ma solo per rette, linee e angoli).
Per non parlare poi delle lingue straniere, dove il bacio alla francese è previsto per l'esame di fine anno.
Scartata anche l'opzione internet, eccomi pronto per un'uscita con due miei amici di chat, uno dei quali è il candidato più forte per intraprendere il ruolo di Miranda, che sia mai vero?
Nel frattempo Samantha prosegue la sua avventura lontana da Bologna e dall'Emilia-Romagna, mentre Charlotte ha fatto i bagagli ed è andato a vivere con il suo moroso in quel di Modena.
Proprio un paio di giorni fa ci siamo incrociati, non ho ben capito se aveva litigato con il tagliacapelli oppure se si fosse incollato un gatto in testa.
Ma il suo bello è che, nonostante l'estrosità del suo taglio, annesso il ciuffo a spirale davanti, riesce sempre a mantenere una classe innata, pertanto se anche fosse stato un gatto, niente denuncia alla protezione animali, era troppo chic!
Che periodo strano questo.
Conosco gente in continuazione, eppure sono pochissimi quelli che riescono a trasmettermi qualcosa di più, a stimolare la mia curiosità.
La moltitudine tende a lasciarmi indifferente.
Certamente è un ottimo sistema di scrematura delle proprie conoscenze, ma non è che sto cominciando a diventare un po' troppo rigido verso gli altri?
Non ho questa risposta e forse è meglio nemmeno saperla, prendiamoci quello che viene senza troppe riflessioni.

Carrie

Carrie: THREE BONI IS MEI CHE ONE

sabato 3 settembre 2011 3 commenti

Talvolta gli occhi sanno essere dei tremendi nemici anziché i nostri primi alleati, specie se hanno la collaborazione del Moscio.
Vi ho già parlato di lui nel post sul Lido, ma il soprannome non ha nulla a che vedere con qualsiasi problema tecnico della sua “sala giochi”, ma una semplice evoluzione di battuta del film “Notting Hill” che abbiamo visto insieme qualche sera fa.
Appena finito di lavorare mi sono lasciato convincere dal Moscio ad andare al Lido per un drink serale e così, armato delle mie fidate gambe provate dalla giornata di lavoro e con la divisa gessata, rieccomi spuntare a notte iniziata alla baracchina dove vedo il Moscio che mi stava aspettando.
Ovviamente la cosa potrebbe sembra normale agli occhi di tutti... se non fosse che insieme a lui c'era il suo famoso amico causa delle mie continue cardiopatie ed altri due ragazzi decisamente niente male, come se la presenza del monumento alla natura umana non fosse già abbastanza.
Serata passata a ridere e scherzare, una partita a carte e una raffica di battutine essendo l'unico gay della tavolata, con annesse alcune mie risposte abbastanza pungenti (ed un paio che potremmo tranquillamente definirle coltellate).
Ma è normale che una persona già in crisi mistica, o per meglio dire, in totale venerazione di quel Dio greco (che oltretutto sedeva al mio fianco) sia perennemente assillata da situazioni anomale, compromettenti e che sfidino le normali leggi della fisica.
Anomale perché se già uno è una tortura, non è assolutamente umano che altri due debbano dare rinforzo alla già difficile situazione.
Compromettenti perché per poco non mi sono lanciato addosso ad uno dei tre (ed avendo la vecchia conoscenza proprio accanto a me, indovinate chi sarebbe stata la vittima designata?).
Infine la sfida alle leggi della fisica, anche se forse dovrei parlare di fisica, biologia ed anatomia, perché con tre maschi come quelli non è normale avere un'erezione durata 3 ore arrivando fin a far male!
Reazione che appena ho sentito la frase “è ora di andare a dormire” si è spenta istantaneamente.
Le uscite con il Moscio cominciano a diventare troppo impegnative per i miei gusti, o meglio, impossibili da gestire per un povero ragazzo gay contro tre esemplari etero di... ok non voglio diventare volgare quindi mi limito ai puntini.
Una magra consolazione: i dialoghi sostenuti per tutta la serata non hanno mai raggiunto livelli oltre il calcio, la palestra o poco altro.
Ci sarebbe una citazione di un mio amico che calza a pennello, ma purtroppo posso cercare di renderla il più aggraziata possibile che scadrebbe in ogni caso nel volgare, pertanto vi lascio fantasticare sull'entità della stessa, tanto in fin dei conti è una frase conosciuta dai più.

Carrie